Overblog
Editer l'article Suivre ce blog Administration + Créer mon blog

Un casino alla francese

Come già sapete, queste anno, non lavoro, vado in Università, già che mi hanno conceso un anno di formazione.
Un anno senza lavorare !!!
Tuttavia, rimango in contatto con alcuni dei miei coleghi,in particolare, con una colega che insegna lingua francese, lei, a parte di essere colega, è anche amica mia.
Quindi, fu con tutta naturalità che prendemmo un biglietto per vedere François Morel -per farla breve, è un artista che fa scenette comiche in una compagnia che se chiama "Deschiens", ma adesso lui anche canta da solo, le canzoni hanno testi comichi quindi, ed alcune impegnate- ... insomma prendemmo un biglietto per vederlo nel teatro di Malakoff il 23 marzo, cioè il giorno del mio compleanno. Avevo previsto di prendere con la colega e suo marito il champagne in piazza prima dello spettacolo, "farà bel tempo" avevo pensato, "sarà già primavera"...

Ma capitò che nella Università per il secondo semestre, mi misero una lezione il martedì tra le 19 e le 20:30. Il 23 marzo era un martedì, e lo spettacolo iniziava alle ... 20:30. "C'est mort", pensai. Questa espressione non vuol dire che qualcuno sia morto, no, vuol dire che il progetto si doveva cancelare ... Non avrei potuto andare al teatro con la mia amica il giorno del mio compleanno neanche prendere champagne in piazza.
Per colmo, il professore ci annunciò da la prima lezione che il 23 marzo, avremmo fatto un esame ... Quindi, era morto morto il progetto d'andare al teatro ...
La settimana dopo, lo stesso professore lasciò intendere che forse l'esame si avrebbe presentato sotto forma di un esercicio da fare in casa e da restituire il 25 marzo, perchè lui se ne andava a dare lezioni in Argentina, e quindi bisognava avere i compiti prima di andarsene. Certo, pensai, forse c'è una possibilità che io la faccia, questa serata. Se non c'è esame, forse potrò uscire della lezione prima, in modo discreto... Decisi di non cambiare ne vendere il biglietto.
La settimana dopo, il professore annunciò che alla fine, aveva deciso che fecessimo l'esame il 23 marzo, durante la lezione, per chè era convinto che il 25 marzo, tutti gli alievi non avessero restituito il maledetto esercicio. "Morto, è morto" ... Comunque non vendetti ne cambiai il mio biglietto ... Infatto, nel tratempo, l'orario della lezione era cambiato dalle 19 alle 18:30 -fino alle 20:00 quindi-, e pensai che con un po di fortuna ...
Il 23 arriva, è oggi ... Alle 9:25, il telefono suona. È una amica della università che mi annuncia che altra amica appena ha ricevuto una email del sudetto professore, dice che come oggi c'è sciopero di transporti, forse gli alievi non potranno venire, quindi rimpiazza queste esame per un esercicio da fare in casa. Comunque, le lezione è mantenuta ...
Sono felicissima !!! Posso andare al teatro !!!
Arriva l'ora d'andare in Università ...
Vado in bicicleta, fa bel tempo, è arrivata la primavera !!!
Nel momento di entrare in Università, incontro il direttore del teatro di Malakoff, che strano, ma che sta facendo qui? Gli domando se lo spettacolo va a iniziare in modo puntuale o no ... Mi dici che non può aspettare più di 10 minuti ...
Arrivo alla lezione, sono le 18:30, ma non c'è quasi nessuno. Infatto, i miei compagni hanno lezioni prima, e per una volta, il professore non gli lascia uscire alle 18:30, ma alle 19:00.
Quindi, aspetiamo mezz'ora, dai, ma vuol dire che andiamo a finire alle 20:30 e no alle 20:00 ????? Inizio ad avere paura di non poter assitere allo spettacolo ...

Alla fine: i compagni arrivono alle 18:45, siamo tutti, avremmo potuto fare l'esame, ma è troppo tardi per cambiare ancora !!! Il professore da gli esercici -dobbiamo restituirli tra due settimane ad un altro professore ...-, facciamo qualche domanda, ed andiamo via alle 19:35.
Non c'è quasi sciopero nelle linee di metro che prendo per andare a Malakoff.
Arrivo in anticipo al teatro ...

Meno male: perchè lo spettacolo era ottimo !!!
Potete vedere per conto vostro: link
Non c'è avuto champagne -sarebbe stato difficile portare il champagne nello zaino-, ma abbiamo preso un bicchiere di vino dopo lo spettacolo ...
Meno male che non ho venduto o cambiato il mio biglietto.
Inizio bene il mio trentasesto anno ... Sembra che la vita mi riserva ancora molte sorprese ... 
 
 

Pour être informé des derniers articles, inscrivez vous :